Un altro caso stile: “quando l’apparenza inganna”
Questo Studio è arrivato con tanto di manuale, antenna 300 ohms, adattatori, esteticamente perfetto, manuale: shure e dual.
Addirittura le luci sono tutte funzionanti.
Il piatto gira senza mai fermarsi. Ma non suona. Apriamolo, ricordando che le viti sono sono quelle contraddistinte dal simbolo cerchiato Peccato che alcune sono lunghe, altre sono corte. E’ stato aperto e richiuso…..malamente.
Partiamo con la sistemazione dei cablaggi previsti dalla Grundig. Come sempre i fermi sono in parte danneggiati.
Anche dall’interno vediamo le viti rimesse alla rinfusa…. le toglieremo tutte, per rimettere le corte e le lunghe al posto giusto.
aggiustiamo anche la basettina in foto.
la cosa che amo di più di questo studio è la modularità. Poche viti ed hai tutti i moduli sotto mano, separati e distinti e… lavorabili.
ricordiamoci di rimettere i gommini in questione. Uno vagava nell’imballaggio appena aperto.
rimesso a dimora.
Ingrassiamo i tasti comandi, dopo averli accuratamente puliti dalla polvere. Su tutti gli studio usati sono duri o si incastrano.
solita pulizia dei commutatori.
Pulizia degli sliders volume bassi alti e balance.
Lo stereo lo hanno aperto in lungo e in largo….. ma in realtà mancava un’ alimentazione a causa dell’apertura del fusibile da 630 mA, opportunamente sostituito.
sistemiamo i leveraggi del DUAL, causa fra le altre cose del piatto che non si ferma mai.
Ora è tutto a posto, ascoltiamolo un pò. Risponde come tutti gli Studio rimessi a posto in precedenza.
marco
Ciao Marco, ottimo…stai esponendo delle macchine soniche di Grande Qualità…poi vedo che sono in ottime condizioni.
Ho notato che i tuoi controlli mettono veramente questi apparecchi in condizioni originali come mamma Grundig ha fatto…complimenti!!
Se ti dovesse capitare di sostituire un fusibile…che tipo di fusibile ci metteresti visto che i suoi originali non si trovano facilmente in giro?
marino
Ciao Marino, per mia fortuna non capita spesso di sostituire fusibili. Ma le macchine sono talmente tante e prima o poi…. succede.
Tempo fa ho fatto un discreto approvvigionamento a basso costo di piastre Grundig CN500 e 510, dalle quali ho potuto prelevare i tasti (quelli in ottimo stato, ovviamente) da rimpiazzare sulle “più diffuse” CN830 e 930, così come motori, meccaniche, ingranaggi e allo stesso tempo fusibili. In tal senso ti allego una porzione di schema delle 500.
[caption id="attachment_3691" align="aligncenter" width="640"]cn500 cn 500[/caption]
Nel caso specifico dello studio 2000, il fusibile da 630 mA l ho preso da una CN830/930.
[caption id="attachment_3692" align="aligncenter" width="1024"]CN930 CN930[/caption]
Nel tempo, di piastre CN830 ne ho accumulate almeno una 40ina. Poi ho acquistato, volendo fare questa “attività”, parti sfuse come amply, tuner, frontali, ecc degli RPC. Posso dire di avere un discreto numero di parti ORIGINALI di ricambio.
marco
Minkia!! le CN 830 ne hai una quarantina….chissà tutto il resto…cosa dire…fantastico!!