Pensavo che oltre a quello di Roberto, non mi sarebbe più capitato di avere tra le mani un altro gioiello simile, data l’estrema rarità di questa macchina, soprattutto in Italia. Eccone invece un’ altro, soprattutto intoccato, data la sua provenienza…..
Il venditore ha dichiarato “problemi al preamplificatore”…..piuttosto vago, dato che lo stesso è solo preamplificato. Facciamoci coraggio ed andiamo ad analizzare.
L apparecchio mi viene consegnato in una cassa in legno, quasi più pesante dello stereo stesso.
Ciò nonostante, la “campana” sopra, anche se non eccessivamente, risulta spaccata. Con buona “arrabbiatura” del nostro amico.
Forse anche colpa delle poche “patatine” nella parte superiore. Prendiamo atto: tale imballaggio non è detto che risolva al 100%.
Manca una manopola sulla piastra.
Bella macchina, davvero suggestiva….la piazziamo sul “Tulip” rimediato….
Lo stilo adattato sull M95 non è proprio il massimo.
Cominciamo a smontare la piastra. Già vista nell altro articolo. Dobbiamo avvantaggiarci nel caso si debba intervenire sui ben noti ingranaggi.
Il sistema di apertura sportellino è distrutto, ma lo immaginavamo già.
La meccanica di questa piastra, come la maggior parte di questo tipo, è un pò dura in play e molto lenta nel rientro allo stop.
Vite da rimuovere per togliere la schermatura posteriore.
Rimossa la meccanica, andiamo a “leggere”.
Ingranaggio incredibilmente sano. Lo fotografiamo.
Il famoso 11T su diametro 5mm.
Ora delle belle panoramiche su cablaggio intonso.
Sulla destra la mitica scheda di conversione analogico digitale. Facendo un bypass tra segnale che entra e segnale che esce, purtroppo abbiamo la conferma che il guasto è li. Questa scheda fa un pò paura, dato che è piena di C-MOS. Ci sono anche integrati introvabili, tipo ESM371 372.
Rimosse la due viti sotto, la alziamo in verticale e apriamo.
Ecco il condensatore in corto circuito, Lo stesso faceva bollire la resistenza in serie e pregiudicava l’alimentazione della stessa. Il reoforo tagliato a sinistra per confermare il cortocircuito in misura Ohmica. Smontiamo completamente la scheda e lo cambiamo.
Lo stereo riprende vita. Ora controlliamo lo stato della batteria mantenimento memoria.
La batteria sarebbe da collezionare in quanto “vintage”.
Fatte le opportune pulizie e sostituzioni, facciamo i primi test.
Con le XM400 prestate da Roberto.
Passiamo al piatto. Solite risistemazioni viste e riviste su altri articoli in cui c’èil DUAL 491 A-RC. Cambiamo ovviamente lo stilo.
Bel suono.
Andiamo a chiudere con le ultime operazioni sulla piastra.
Sostituzione lampada sul VU Meter.
Ora il sistema di espulsione, grazie all inserimento di un “mega stuelpippel” sempre generosamente fornito in quantità….
Ovviamente tutti i vecchi rimasugli del precedente vanno accuratamente rimossi.
Facciamo un pò di test prima di richiudere il tutto.
Rimettiamo la manopola.
Si può riconsegnare.
marco
Angelo vuole allestire l’impianto gemello al mio XPC6500 TP e Aktiv 50. Sono convinto che a livello di fascino e sonico, sia una delle migliori accoppiate possibili. Consiglio moltissimo le XM400. Due vie attive dalla timbrica impressionante e dalla grande potenza.
Grande Marco…
Ciao, questo apparecchia fa la doppia conversione ad e da?
Stupendo….