Era ora direi. Il sogno mio e di chissà quanti altri di noi. Anche qui parto con la foto finale. Sempre il nostro amico Massimo, lamenta FM non funzionante. Apriamo.
Ricordate la pulizia del 2020? Qui è più serio: quelle macchie non promettono nulla di buono! Tutti noi sappiamo quanto lo stato estetico incida sul valore di questi gioielli.
Gli interni piuttosto simili al 2000 (di prossima pubblicazione). Vanno tolte le viti postertiori: 4 lunghe e 4 corte.
Qui iniziamo con la pulizia dei commutatori.
Primo ostacolo: la vite che blocca la manopola laterale è ossidata e inchiodata.
Per togliere il frontale, occorre levare l’antenna telescopica: alzandola al massimo per poter rimuovere le due viti.
Più comodo lavorare senza frontale e quindi senza altoparlante.
Il segnale di bassa parte correttamente dalla scheda modulo FM, un pò di fruscio c’è. Il problema sta qui.
Vanno rimosse le due viti in alto.
Anche la manopola del condensatore variabile. Suggerisco stessa tecnica dell RR1140SL: incerottiamo tutto!
Speriamo bene! Ora togliamo il cavetto schermato proveniente dalla antenna.
Le schermature andranno tolte.
Si nota una spaccatura sulla sinistra. Ciò ci lascia ben sperare di trovare qualche pista semplicemente interrotta.
Qui si vede bene.
Evidentemente non è la sola causa. Cominciamo ad analizzare lo stadio. Una particolarità fuorviante è che mettendo un semplice puntale del tester sull’ emettitore di un BF241, il T2, abbiamo segni di vita….
Quindi dal T2 in poi qualcosa viaggia. Penserei al T1 ma è ok. Solo cambiando il T3 la radio finalmente va.
L attenzione in questi stadi deve essere massima: ogni spostamento di un qualsiasi componente può tramutarsi in una staratura: siamo in Alta Frequenza.
Così come il disossidante lasciato dalle stagnature, va assolutamente rimosso con la trielina.
Eccolo.
Raramente ho trovato questo transistor guasto.
Imbarazzante l’infinità di canali ricevibili col Satellit!
Per comodità, ho utilizzato un altoparlante esterno. Ragazzi: avete mai fatto suonare un satellit con una cassa esterna? Provate!!!
Una evoluzione del 2100 è certamente i potenziometri rotativi rispetto gli sliders.
Altro consiglio: per evitare “schicchere” della 220 durante le lavorazioni, proteggetevi.
Così.
Ed ora ripetiamo il miracolo. Le macchie sono per fortuna superficiali. Per togliere ho usato l’alcool denaturato (lo spirito). Attenzione però: va passato molto superficialmente e con molta pazienza: l’alcool sulla plastica può far danni!!
Ancora un pò di pazienza. Lavoro lunghissimo, ma vale la pena…… ad ogni sistemazione delle tracce bianche il valore “cresce”.
Ed ora ce lo godiamo in tutte le angolazioni!
Non è un trucco di Photoshop :-).
Bello vero? E come suona!
marco
Grande apparecchio. Io possiedo un SAT 500 ma non so se vale quanto questo, ma il mio sogno è il 3400 ma il suo prezzo è proibitivo anche se ricondizionato e garantito dal venditore. Comunque sempre così. Forza “grande” Marco!!!
Gradissimo Marco come sempre: anche per me le Satellit erano il mio sogno, se oggi potessi comprarne una sceglierei la 2400 Professional del 1980 perchè è anche Stereo, l’unica fra tutte le Satellit prodotte dalla Grundig. Sarà per questo che in condizioni ottime non si trova a meno di 250 euro. Anche io sarei curioso di sentire queste radio collegate ad un altoparlante esterno: per le radio più grosse, come le Satellit, ed i radioregistratori di punta Grundig consigliava esclusivamente le box 150 nei Grundig Revue, Chissà se un giorno riuscirò a coronare questo piccolo sogno. La fama della Grundig nelle radio portatili è testimoniata dalle quotazioni della Concert Boy stereo 1000 del 1968: sempre oltre i 250 euro.
Quoto e aggiungo: la prova con un diffusore esterno, se potete, fatela anche con un mangianastri apparentemente “modesto” come un CR455 (mono), oppure (meglio ancora) con un CR480 o 485 (stereo). Da non credere…
Se poi si collegano due diffusori come i box 300 o 350 ad un boombox come ad esempio il C8800, la qualità di ascolto è molto vicina a quella di un vero hifi 🙂
Grande Marco… sempre straordinario sei.
Una curiosità …
Tra il Satellit 2000 ed il 2100 , quali sono le differenze ?
Ho scaricato il manuale utente del 2000 avendo ahimè perso quello del 2100 in mio possesso .
Grazie se qualcuno potrà illuminarmi . , cordialmente
Mauro.
Il manuale lo trovi qui:
https://www.hifi-archiv.info/Grundig/Satellit2100/