Nel presente articolo, una panoramica del cablaggio corretto di questa meravigliosa macchina. Questo apparecchio l’ho da poco inviato ad un amico e, con l’occasione, ho voluto documentare la cura con il quale è stato riportato allo stato originario.
Il Grundig RPC600 TP è praticamente come il Grundig RPC500 a livello di cablaggi. Ha in più la parte relativa ai controlli da remoto. Quindi, tale guida può essere utile anche per i Grundig RPC500. Tengo a dire che di queste macchine ne ho avute molte. In nessuna il cablaggio risultava perfetto come in origine. Spesso i fermi di plastica si spaccano da soli: o per età o per vibrazioni. In altri casi, da parte di tecnici maldestri, che li spaccano o li tolgono, non dando peso alla loro funzione. In realtà, capirete anche dalle foto che nulla è lasciato al caso. Ogni cablaggio fa un percorso ben preciso. Così come pensato da Grundig. Non commenterò tutte le foto. Alcune saranno ripetitive, ma penso siano apprezzate come oro colato, per chi vuole sistemarsi questi gioielli. Di fatto, le documentazioni fotografiche hanno lo scopo di mettere in condizioni VOI per la sistemazione delle vostre macchine, o di quelle che acquisterete in rete. Detto ciò, procediamo con una panoramica esterna.
Questa foto in particolare l ho voluta mettere fra le prima, perchè la clips cerchiata non comparirà in altre foto seguenti…era in fase di bloccaggio. Quindi, ripeto, in altre foto, precedente a questa, mancherà, ma è cerchiata.
tipo come su questa.
Su questa foto, un commento particolare è d’obbligo: su nessuna macchina del genere (600 o 650) questo fermo è al suo posto, anche a causa del notevole numero di cavi che passano al suo interno. Tutti questi cavi li ho quindi fissati con una fascetta e comunque intorno al fermo originale. Ci vuole la massima pazienza per fare questo lavoro di fissaggio.
E’ bene che i cavetti in uscita dal trafo qui sopra, facciano una trecciola fra loro (twist)
Questa è la posizione dei fili in uscita del trafo principale che Grundig suggerisce sui manuali tecnici. Le anse vanno rispettate.
se poi rifate queste saldature non è sbagliato. Il 50% sono fredde..
Spero che questo articolo sia utile a tutti coloro che desiderano avere il proprio RPC cablato a mestiere e non solo per una ragione puramente estetica. Buon lavoro a tutti
marco
Marco dimostra con una sequenza fotografica gli accorgimenti adottati da Grundig per risolvere possibili problemi ed interferenze RF. Gli RPC e gli Studio sono apparecchi che meno sono soggetti a problematiche di posizionamento. Possono essere infatti installati in ambiente con molta facilità proprio grazie alla cura dei particolari. Anche in questo caso nessun mistero e soprattutto nessun segreto. Tutto alla luce del sole!
Acquistai nel 1980 un RPC 600 TP con box 850a professional, allascolto a casa, (nonostante l’esperienza sonica Grundig che avevo giè come bagagliaio), non potevo immaginare che un’apparecchio potesse riprodurre un suono di una fedeltà assoluta e così reale, c’è l’ho ancora impresso oggi nella mente, quindi l’originalità è cosa fondamentale di cui io ne ho avuto la prova.
Per Marco, due parole semplici, un grande riparatore, basta osservare, prima o poi avro il piacere di conoscerti.
Saluti
Vincenzo
Vincenzo
la tua fama ti precede ed è per me un onore avere un complimento da una persone autorevole come te. Sarà un piacere sentirci e magari incontrarci. Quando vuoi. Grazie ancora
marco