Grundg CF 20 CF30 CF35 CF7200 CF7300 Riparazione Ingranaggi

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Bel titolone lungo. In realtà l’articolo tratterà la CF20, ma tale intervento si rende necessario in tutte le altre, più o meno blasonate o ricercate.

Quante ne abbiamo viste in rete, spesso a pochissimo, ma tutte con lo stesso problema: Ingranaggio servo meccanismo, ingranaggio FF/REW, ingranaggio Eject (per alcune di queste) distrutti. Sempre in rete, abbiamo visto la vendita di alcuni di questi, a cifre, spesso, più alte del valore della piastra stessa!

Ma procediamo alla sistemazione dell CF 20.

La prima cosa da fare, dopo aver tolto le 4 viti laterali, è togliere la parte sottostante. Non serve nulla se non far scavallare l’interno dal blocco che tocca l’interruttore fine corsa.

Nel caso in cui l’ ingranaggio eject fosse ancora sano, lo faccio girare a mano per farla scorrere in fuori. In alternativa togliamo la cinghia dal motore dell’eject.

Nessuna paura, è un semplice lamierino che possiamo piegare all’esterno, quel tanto che basta per far scavallare l’interruttore.

Così.

A questo punto la piastra vi resterà agilmente in mano. Togliamo il filo di massa e sfiliamo anche il ferma cavi.

Rigiriamo la piastra e togliamo le sei viti sotto, relative al lamierino proteggi meccanica.

Togliamo pure il cartoncino rosso, facendo attenzione a non rompere le asole che lo fermano alla meccanica.

Nel caso specifico, dopo aver cambiato l’ingranaggio del servo meccanismo..

…la piastra pur andando in play non faceva girare le rotelline FF REW. Quindi anche il relativo ingranaggio è KO. Va tolta la meccanica.

Ma prima occorre rimuovere il frontale, semplicemente togliendo la vite a destra.

e a sinistra.

Poi le tre viti dove c’è il cerchietto.

Nella CF20 sfiliamo i tre connettori sulla sinistra e sfiliamo dalla sede il ferro che arriva al commutatore rec/play (sufficiente una leggera pressione a farlo scavallare).

ed eccolo qui il nostro “bi” ingranaggio distrutto.

Ci sono anche rimasugli della cinghietta del counter.

Togliamo la molletta che ferma il lamierino, che sfileremo.

Poi le due ruote nere con relativi fermi.

Dobbiamo anche togliere il fermo in foto sopra.

ecco l ingranaggio, o ciò che ne resta. Fortuna vuole che, almeno in questo caso, l’ingranaggio è di tipo “standard” o almeno facilmente trovabile in rete.

Diametro 25, 48 denti.

Diametro 16, stesso passo.

Fra i tanti esperimenti, suggerisco la soluzione di interporre i due con questo “spessore”, che non è altro che una ancorina facilmente acquistabile (una rondellina equivalente fa lo stesso). Tagliata e sagomata.

per metterli in asse io uso questa tecnica.

Anche da questa fase, possiamo riutilizzare ed incollare lo stroboscopio del vecchio ingranaggio, che è indispensabile al sensore ottico di fine corsa.

Fortemente consigliata una bella scarta vetratura, per far incollare bene i due ingranaggi fra loro.

Con una morsa schiacciamoli bene, fondamentale il parallelo fra i due.

L ingranaggio diametro 16 nasce in originale con uno spessore che va eliminato. Io uso una punta da trapano molto larga per poi usare il taglierino quando oramai lo spessore è diventato finissimo.

Rimettiamo anche la “vecchia” rondella di nylon ed il fermo (fateci pace ed armatevi di santa pazienza, ma lo dovete rimettere).

Eccolo.

Adesso una serie di sequenze fotografiche che mostrano come cambiare la cinghietta del counter. Non vi spaventate, ma occorre togliere la molletta del pinch roller.

La cinghia gli passa sotto, quindi….

18 cm circa…

ci siamo quasi.

Rimettiamo anche l’altra rotellina nera e relativi fermi.

E lamierino. Occhio che il braccio ed il nuovo ingranaggio scorrano liberamente a destra e sinistra.

Ovviamente va cambiata (qui non c’era proprio) anche la cinghia a fettuccia del volano.

Pulizia pinch roller, capstain , testine e… che suono ragazzi!!

Occhio ai cavi che vedete in figura. Vanno messi in questa posizione, per agevolare l’apertura e chiusura dell intera piastra. Devono seguire una piega naturale e senza forzature. Non vi stupite se l eject non completa la chiusura (in questa condizione di piastra ancora aperta), potrebbe intruppare sul ferma cavi, che viene pressato esclusivamente a coperchio rimesso.

Qui l’ingranaggio dell’ eject è sano, ma Stefano me ne ha dati già diversi, che ho messo su tutte le altre piastre in cui ne era necessaria la sostituzione. Rimettiamo anche qui la cinghia. Le prossime immagini mostrano di cosa stiamo parlando.

Questi erano i primi esperimenti, poi mi è arrivato fra le mani quello sano, di questa CF20 appunto, condiviso con Stefano.

Sono convinto che questo articolo piacerà a molti, almeno a coloro che non rinunciano a riparare questi gioiellini, senza dover comprare ingranaggi tedeschi a 20/30 euro (e mi riferisco al solo relativo al FF/REW, gli altri non li ho ancora visti). Buon ascolto a tutti

marco