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Non preoccuparti Pasgal, non le abbiamo fatte scappare. Tra non molto faremo una recensione. Magari in accoppiata con un uno Studio 2000 del 1977
Non preoccuparti Pasgal, non le abbiamo fatte scappare. Tra non molto faremo una recensione. Magari in accoppiata con un uno Studio 2000 del 1977
E’ vero quello che dici, Paolo . C’ e’ stato un ritorno al vinile. Tra un po’ mi aspetto un ritorno al ferromagnetismo. L’hobby della registrazione e della duplicazione di nastri potrebbe essere riscoperto dagli appassionati della musica di qualità. Sono convinto che anche macchine ben settate , 2 piste a 19 cm sec.. Possono restituire enormi soddisfazioni e riconvertire all’analogico anche i più convinti amanti della musica digitale e liquida.
mi sembra di averlo pagato 126 euro + €. 35 spese di spedizione. Era venduto come difettoso. Le ultime notizie che provengono da Roma me lo danno già funzionante. Pare ci fosse un condensatore in corto sulla scheda di alimentazione. Non vedo l’ora che Marco documenti il suo intervento su questo fenomeno del suono.
Grundig, definiva questo apparecchio “Una pietra miliare nella diffusione dell’hobby della registrazione nel Mondo!”…… notare il punto esclamativo !!!!
Notare anche che Grundig parla di Hobby della registrazione. Chi ha la mia età sa cosa vuol dire.
Registrare non era, come oggi, un mero inserire un disco CD nel computer ed eseguire un rippaggio guidato o predefinito da un programma software. Registrare era un arte. Trovare i picchi nelle incisioni significava ascoltare un disco, quaderno alla mano, e segnare i picchi di segnale degli strumenti per poter calibrare le registrazioni. Bisognava scegliere i nastri che più “performavano“. Con le mance mi potevo permettere i nastri BASF normal
Le TDK…. una ogni tanto.
Marino, la tua esperienza nel campo della riconatura degli altoparlanti sarà molto utile a tutti.
Attendiamo con ansia il tuo primo articola da pubblicareGli RTR sono apparecchi affascinanti. Attirano la curiosità di molti appassionati anche grazie al fatto che restano il miglior supporto analogico in assoluto. Sono convinto che grazie alla condivisione delle esperienze di ognuno di noi, si possa nel giro di breve costruire una discreta conoscenza dell’argomento.
Girando per i mercatini dell’usato trovo una miriade di LP in vinile mai usciti in versione CD.
Trovo delle incisioni veramente particolari. Musiche di valore artistico e tecnico. Mi piacerebbe ricreare una stazione di registrazione domestica per registrare e prestare la cassetta o la bobina. Con un RPC 600, un RPC 500, uno Studio 2220 con piastra CN 1000, CN 930, CN 830 o RTR TS 1000, la cosa diventa possibile. Se tra noi ci fosse questa volontà, lo scambio di registrazioni effettuate con il medesimo hardware non costituirebbe problema alcuno.
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