[g.sacquegna]

Tutto ok, hai inquadrato perfettamente la situazione con una sola osservazione: non credo ci sia modo di adattare la 650 allo shell del 1019, che è completamente diverso da quello del 1211. Temo dovrai limitarti alla 630.
Per il preampli non vedo perchè non potresti utilizzarne uno moderno.
Fammi sapere come andranno le cose, buon lavoro e buon anno.

[g.sacquegna]

Vedo che ci incrociamo, alcune considerazioni sulla qualità sonora della 630 le trovi nel mio penultimo messaggio.
Veniamo al resto: bene per le dimensioni, problema risolto, e capisco la tua esigenza di avere ‘tutto-in-uno’. Io posseggo due 1019 ed in uno c’è appunto montata la Shure M44 M-G: posso dirti che si tratta di una discreta testina per i parametri odierni (a metà anni ’60 era più che buona) e sicuramente meglio di qualsiasi ceramica. Però ti porrà il problema della pre-amplificazione, così comè ora il Clipper non riuscirà ad utilizzarla.
In poche parole: se vuoi mantenere lo status quo nella sezione amplificatrice non hai scelta, devi utilizzare una testina ceramica. Se riesci ad inserire un preampli (vedi il mio messaggio di prima) allora non avrai praticamente più limiti di utilizzo e potrai montare un numero gradissimo di testine diverse. Migliorando, ovviamente, la qualità sonora non di poco.

[g.sacquegna]

Scusa, non avevo visto il post scriptum.
Le mie considerazioni sulla 630 si basano su due presupposti: 1) è una testina ceramica perdipiù tecnologicamente molto ‘vecchia’ (prima metà degli anni ’60) 2) ascolto personale: per alcuni anni ho utilizzato sia la 630 che la 650 e ti garantisco che la seconda è meglio. Ne posseggo tuttora un paio di esemplari. Per quanto riguarda il blocco della puntina direi che, semplicemente, trattandosi di epoche diverse, la Dual ritenne di progredire dal sistema utilizzato dalla 630 passando a quello utilizzato sul 650 e 700 in cui la puntina veniva trattenuta ‘in situ’ da un piccolo magnete.

[g.sacquegna]

E’ indubbio che il 1019 sia una macchina (se a punto) nettamente superiore al 1211. Innanzitutto sarebbe necessario verificare se le dimensioni del primo siano compatibili con il plinth del Clipper ed i relativi fori delle molle di sospensione: cosa di cui dubito (ma anche questa da verificare) dato che si tratta di giradischi appartenenti a serie diverse (10xx e 12xx). Personalmente non trascurerei neanche il fattore ‘compatibilità estetica’: tra il 1019 ed il Clipper ci sono grosso modo 8 anni, sono epoche e design diversi. Ultima osservazione, che è poi forse la più importante: mi sembra che il 1019 sarebbe un po’ sprecato sul Clipper, che ha una sezione amplificatore di una quindicina di watt per canale e ti costringerebbe ad utilizzare una testina ceramica di qualità assolutamente modesta. Se desideri migliorare la qualità sonora del Clipper potresti fare una bella manutenzione al 1211 ed inserire un preamplificatore Dual TVV-46 o -47 (dovrebbero trovarsi abbastanza facilmente su Ebay) all’interno del plinth. Questo ti consentirebbe di inserire nel sistema una testina magnetica, magari una Shure M75D, che farebbe un’accoppiata veramente classica con il 1211.
Queste sono solo alcune osservazioni dettate dal buon senso. Tuttavia, se l’idea di portare il 1019 nel Clipper ti piace davvero molto, datti da fare. In fin dei conti, siamo qua per divertirci!

[g.sacquegna]

Sempre per Alex84: ti sconsiglio fortemente di montare la CDS 630 sul 1211 (ancorchè credo sia tecnicamente possibile) in quanto di qualità assai modesta, sicuramente peggio della 650 di serie. Io, all’epoca, riuscii ad ottenere risultati decisamente migliori acquistando una CDS 700 (rif. Dual TK201) che suonava molto meglio della 650. Anni fa ne ho trovata una sua Ebay new old stock, ancora nel suo imballaggio.

[g.sacquegna]

Scusate se mi intrometto: il 1211 è citato nei cataloghi Dual dei primissimi anni ’70 come ‘modello industriale’, ossia come apparecchio fornito alle altre ditte per accordi commerciali (il mio compatto Augusta Clipper 2 del 1973 ne montava uno, che nostalgia a leggere il post di Alex84!) oppure utilizzato da Dual nelle proprie fonovaligie (io ne ho una, la P54). Insomma, non era acquistabile come giradischi a sè stante. Si tratta di un apparecchio estremamente spartano che, comunque, non presenta nessuna difformità per l’attacco della testina rispetto agli altri Dual dell’epoca.

[Autore]

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