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Taggato: V20
- Questo topic ha 17 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 7 anni, 1 mese fa da paolo ferrari.
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18 Settembre 2017 alle 10:17 #18234StefanoPartecipante
L’unico consiglio sensato che posso darti è quello di riuscire a smontare il dissipatore, se ti impedisce (o rende difficoltoso, o pericoloso) di saldare.
Meglio perdere un po’ di tempo in più e fare una riparazione ben fatta che arrabattarsi su saldature che poi risultano fredde o – peggio ancora – che mettono in corto qualche pista.
A volte, il lavoro per raggiungere dei punti difficili è lungo e noioso, lo vedi anche in molte delle riparazioni di Marco (che ha una pazienza davvero invidiabile).12 Ottobre 2017 alle 21:42 #18238paolo ferrariPartecipanteAllora , finalmente sono riuscito a riprendere il tentativo di riparazione . Ricontrollando le piste ripristinate mi sono accorto che avevo unito due punti che non appartenevano entrambi alla pista interrotta .
Ho sistemato la cosa e con l’ampli smontato ho provato ad accendere per controllare le tensioni nuovamente ma dopo pochi secondi dall’accensione è saltato il fusibile ( con una “fiammata”) . Non avendone di ricambio ho sospeso il controllo .
Poi ho trovato solo fusibili da 800 mA invece di 630 come l’originale . Ho comunque usato quelli temporaneamente per cercare di individuare il corto circuito . Quando ho riprovato ad accendere il fusibile non è saltato . Allora ho collegato una sorgente e una cuffia . Si sentivano entrambi i canali !!! . Ho rimontato i pannelli inferiori e prima di chiudere tutto ho riprovato se funzionava. Stavolta si sentiva un canale solo e nell’altro una specie di “ticchettio” apparentemente a 50 Hz . Muovendo ila piastra frontale dove sono montati i potenziometri , in certe posizioni si tornava a sentire . Poi , continuando a muovere , è di nuovo saltato il fusibile ……
Oggi ho riprovato a controllare smontando e rimontando tutto con attenzione ma continuano a saltare i fusibili , sempre dopo 2-3 secondi dall’accensione .
A questo punto mi arrendo 🙁
Se qualcuno ha la possibilità-voglia-tempo di provare a sistemarlo e il compenso richiesto rientra nel mio budget , proverei ad appoggiarmi a chi è più esperto di me ……
Grazie per l’aiuto
16 Ottobre 2017 alle 10:46 #18239StefanoPartecipanteCiao Paolo, scusa il ritardo nella risposta.
Non offenderti ma, visto ciò che hai scritto nel tuo ultimo post, forse avresti dovuto lasciar perdere sin dall’inizio.
Capisco che la soddisfazione per riuscire a rimettere a posto da soli un apparecchio è impagabile, ma senza un minimo di esperienza a volte si riesce solo a far danni.
Mi sembra di aver capito che tu non sei proprio a digiuno di nozioni elettroniche, ma probabilmente le tue conoscenze sono relative ad altri settori dell’elettronica.
Da cosa deduco la tua inesperienza? Dal fatto che hai cortocircuitato delle piste, dal fatto che in mancanza del fusibile giusto ne hai messo (sia pure temporaneamente) uno di valore più elevato anzichè il contrario, dal fatto che non adotti nessuna delle precauzioni che in questi casi vanno usate (ad esempio, accensione dell’apparecchio con il variac).
Un fusibile che salta (“con una fiammata”!!!) è indice di un corto piuttosto grave, che va cercato e riparato con metodo.
Non ti dico queste cose per criticarti, per carità, ma solo per metterti in guardia sul fatto che ora una eventuale riparazione potrebbe costarti molto di più, perchè oltre ai guasti originali il tecnico dovrà cercare di ripristinare anche una situazione che prima non c’era…
Quando mi chiedono di riparare apparecchi sui quali ci sono stati già altri tentativi di riparazione, io ormai rifiuto sempre, non perchè non sia possibile sistemarli, ma perchè è probabile che dovrò smadonnare per ore e ore, per poi litigare con il proprietario che giustamente non è disposto a pagare un prezzo a volte anche superiore al valore dell’apparecchio…18 Ottobre 2017 alle 22:52 #18242paolo ferrariPartecipanteCiao Stefano , innanzitutto grazie per la tua disponibilità a dialogare , aiutare e anche , giustamente , criticare costruttivamente . Diciamo che le nozioni di base + o – le ho , ma sulla pratica sono MOLTO arrugginito . Come dicevo nei primi post molti anni fa ( fine anni 80) collaudavo schede elettroniche di macchine automatiche (capacimetri e saldatrici progettati in azienda , interfacce operatore programmabili , ecc. ) e capitava spesso di dover fare ricerca guasti . Ma allora avevo tempo , strumenti e metodo . Ora devo fare le cose nei ritagli di tempo , dovendo sgomberare tutto quando i mei famigliari tornano e non posso lasciare un amplificatore aperto ( anche se piccolo ) in giro nel poco spazio casalingo …. Diciamo che quando ho deciso di intraprendere io l’opera avevo : 1) un paio di preventivi proibitivi dei pochi tecnici hifi rimasti a Bologna 2) valutato non praticabile per costi e tempi una spedizione in altre città 3) non ancora conosciuto meglio i membri e la disponibilità dei membri del gruppo 4) la frustrazione di lasciare inutilizzato un ampli funzionante a metà .
Inoltre , avendo anche poi lavorato come softwarista , ho preso la brutta abitudine di “provare” a fare le cose meditando poco e in fretta quando non c’è tempo . Con il software si può sempre rifare se qualcosa non và , con l’hardware si rischia ( o meglio , è quasi certo ) , come giustamente dici , di peggiorare le cose .
Comunque , in sostanza , mi sono detto : provo , o la va o la spacca ….. Tra l’altro ero incoraggiato dal fatto di essere riuscito a revisionare ( rifatte le saldature delle masse) un CD7550 che non leggeva e che ora và perfettamente .
Ci sono andato vicino ma è andata male . Diciamo che comunque mi sono (ri) fatto un po’ di esperienza .
Per il fusibile , anche qui ha giocato la fretta . Diciamo che comunque ho pensato che fosse stato un contatto con il case non posizionato bene e che se si doveva ripetere il corto diverse volte per cercare il punto incriminato meglio far saltare i fusibili che ho in quantità ……
Lo utilizzerò se ne trovo un altro funzionante ma massacrato esteticamente per farne di 2 uno .
Grazie di tutto e se posso ancora approfittare ho un CF7200 con cassetta bloccata e un CN720 che si spegne dopo pochi secondi dalla pressione del tasto play o FWD o REW . Se hai suggerimenti sono come al solito bene accetti .
19 Ottobre 2017 alle 9:40 #18243StefanoPartecipantePer la 7200, molto probabilmente ci saranno gli ingranaggi spappolati.
Leggiti questo articolo di Marco:
Per la 720, credo ci sia un problema elettrico, ma in questo caso si torna al discorso di prima.19 Ottobre 2017 alle 14:16 #18244giuseppegrPartecipanteCiao, mi offro volontario per la riparazione dell’ampli, non lo faccio per mestiere quindi ti chiederei solo la pazienza di aspettare e il costo dei ricambi.
In alternativa come sicuramente di avranno già detto ci sono diversi specialisti non esosi su questo sito che ti potranno aiutare.
Sono però lontano da te, in Campania.
- Questa risposta è stata modificata 7 anni, 1 mese fa da giuseppegr.
19 Ottobre 2017 alle 22:10 #18246paolo ferrariPartecipanteCiao Giuseppe , grazie mille per la tua offerta . E’ veramente molto bello lo spirito di questo gruppo : veri appassionati disponibili ad aiutarsi con generosità, mettendo la propria esperienza e competenza al servizio anche degli altri . D’altronde anch’io , nel mio piccolo e con i miei limiti , sto revisionando (seguendo l’articolo di Paolo e dopo aver già fatto resuscitare il mio ) un CD7550 preso per un amico contagiato dal “virus” Grundig . E tra un po’ lo farò anche per Paolo Nicastro , altro membro bolognese del gruppo , sperando di ottenere gli stessi risultati positivi . Ovviamente gratis . Paolo mi ripagherà prestandomi per delle prove le sue box 300 e in futuro avremo sicuramente occasione di tanti altri favori/aiuti reciproci .
Lasciami valutare solo :
1) i costi di spedizione e , se possibile , una previsione di quanto potrebbe essere il costo dei ricambi (ovviamente assolutamente non vincolante , mi basta un ordine di grandezza : 10 -50-100-200 euro ? ) , così da capire se vale la pena e se rientra nel mio budget di spesa
2) se c’è qualche esperto riparatore del gruppo disponibile e residente vicino a Bologna , in modo da evitare la doppia spedizione .
Magari sentiamoci via mail per accordi “logistici” più dettagliati : fov1186g@gmail.com
19 Ottobre 2017 alle 22:11 #18247paolo ferrariPartecipanteGrazie Stefano .
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