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Ciao, il mio 1019 monta una shure m55e diversa da quelle che vedo solitamente in vendita su internet. Ha infatti il frontale giallo dorato e non nero sul quale compare logo shure e denominazione testina. Ho visto altre shure con questa caratteristica, ma non trovo dettagli su questa serie. Sapete fornirmi info specifiche? Grazie
Dovrebbe essere identica alla Shure M-44.
Penso che la M55 avesse le identiche caratteristiche della M44 ma venisse commercializzata con stilo ellittico. (affermazione da prendere con beneficio di inventario)
Ho fatto tempo fa una piccola ricerca sugli apparecchi che montavano di serie la Shure M44 nelle sue varie forme: SHURE :
M 44-G, M 44-7, M 44-C, M 55 E, V 15
DUAL :M 44 G
PUNTINE SHURE DI RICAMBIO : N 44-G, N 44-7, N 44-C, N 55 E, VN 2 E. DUAL : DN 305
Braun : P 400 X, PCS 52, PS 400, TC 45, TC 45/1, TC 45/2, 2 Audio
Dual : 1016, 1019
Grundig : Marienburg 3000, Nymphenburg 2 A, Nymphenburg 3, Nymphenburg 62, Stockholm, 2000 A, 2000 B Studio, 2000 C, 4 D Studio, PE 33, 34, 720
Saba : Bodensee, Breisgau, PSP 325, PSP 360
Telefunken : 220 Studio.Grazie Roberto. Non riesco però a trovare se ci sono differenze tecniche tra queste shure con la parte frontale di color oro lucido rispetto a quelle più consuete con sfondo nero. Possibile che fosse solo una differenza estetica? Purtroppo non riesco ad inserire la foto.
Ciao Anto1170,
non sono riuscito a trovare alcuna notizia sulla M55 con il corpo colore oro, ma posso dirti quello che so sulla serie M55.
Quest’ultima deriva dalla serie M44, che nasce alla metà degli anni’60 con stilo tagli conico ed all’epoca è seconda solo alla V15 II°. Pochi anni dopo la sua uscita la M44G (taglio conico) si evolve in varie derivazioni, la più sofisticata è la M55E, stesso motore della M44 ma con stilo taglio ellittico del tipo più sofisticato allora disponibile (ed anche oggi…) ovvero di dimensioni 0,0002 X 0,0007 pollici. La stessa serie M44 viene ad avere varie versioni:
a) la originale M44G con taglio conico/sferico diametro 0,0006 pollici (peso di lettura 0,75 – 1,5 gr.)
b) seguita dalla M44E – taglio ellittico meno sofisticato (0,0004 x 0,0007 pollici), rispetto alla M55E
c) M44-7, ancora con taglio conico un pò più grande (0,0007 pollici) e peso di lettura più alto (1,5-3 gr, adatto in modo particolare per i dischi mono NON stereo compatibili prodotti fino al 1964 o giù di li – dopo diventano tutti stereo-mono compatibili)
d) M44C, stesso taglio sferico della M44-7 ma per pesi di lettura da stazioni radio o discoteche (per evitare ogni rischio di salto nei solchi), ovvero dai 3 ai 5 gr.
Quelle prodotte fino alla fine degli anni ’70 sono le più ricercate, perchè anche se la serie M44 è ancora interamente in catalogo, sono prodotte in Messico ed il controllo qualità di quella unità produttiva è tristemente famoso per la sua scarsità. Ci sono utenti entusiasti, come altri arrabbiati: con quelle originali di 40 o 50 anni fa non ci sono problemi, ne sono tutti molto soddisfatti.
Nel 1968 la serie M44/M55 scende più in basso nella scala qualitativa della Shure, infatti viene commercializzata la serie M75 che si pone al di sopra: tuttavia i valori elettrici (induttanza e resistenza ohmica interna) di questa serie sono identici a quelli della serie M55/M44, quello che probabilmente viene ulteriormente milgiorato è la qualità del corpo esterno e del cantilever.
La serie M44/M55 ha davvero parecchi estimatori per il suo suono molto pieno, certo non è facile trovare stilo NOS dell’epoca buona (1966-1979), ma ogni tanto su ebay si vedono, anche se il prezzo viaggia facilmente sui 50-60 euro. Altrimenti ci si può rivolgere alla solita Jico per stilo di ricambio di ottima qualità a prezzi ragionevoli se conici od ellettici (20-30$): oppure se si vogliono provare emozioni forti, si può ordinare il loro stilo NeoSAS per la M44/M55 al prezzo di circa 200 $, ma ha cantilever in zaffiro e taglio SAS “microridge” (uguale agli stilo della V15 V°) che sono veramente di un altro pianeta rispetto a quelli che venivano forniti dalla stessa Shure.
Grazie per l’esaustiva descrizione. Mi fa piacere che sia una testina valida. Da parte mia confermo che ha un suono eccellente. Provo ad inserire un link con la foto della testina in questione, sperando di contribuire a vantaggio di tutti a saperne di più su questa particolare serie:
http://www.hifido.co.jp/photo/14/204/20421/b.jpg
Di seguito invece quella più comune:
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20140622/ery3y6ej.jpg
A scopo ludico vi racconto:
Poco tempo fa non mi ricordo piu’ a quale scopo o motivo, forse per adoperarla
con un pre radford con un’accettazione molto scarsa ho comperato una Shure
M44E improved (la 44 era usata dai disk jockey per la sua uscita molto alta a 9 / 11 mv)-
Quando mi arrivò la sospensione era “andata” per cui acquistai una nuova
puntina della Astatic in america tramite ebay- Siccome non arrivava mai mi
feci spedire un’altra puntina da un mio amico che me ne mando’ addirittura
due : una col taglio sferico ed una col taglio elittico (tutte e due di
” concorrenza” senza marca.
Caso volle che lo stesso giorno arrivassero entrambi i pacchettini-
Non le ho mai usate (giusto qualche decina di minuti per provarle)-
La testina M55 ED l’ho usata per qualche anno sul mitico Studio 150 h.fi., in sostituzione della pessima Elac a corredo… aveva un suono molto chiaro ma con bassi duri, però tracciava benissimo a solo 1,5 gr.. il suono inoltre risultava più pieno e marcato in quanto la tensione di uscita di questo tipo di testina era di circa 6 mv… rispetto ai 5 mv della M75.. quindi in confronto a quest’ ultima aveva un suono più aggressivo… mentre la M75 aveva un suono molto più morbido e setoso… (le ho provate entrambe sullo stesso apparecchio ed ho notato queste differenze)… consigliata se si ricerca un suono adatto all’impiego in discoteca o con musica rock… con bassi duri ed alti chiari … inoltre con uno stilo straordinariamente resistente agli urti… un po’ meno indicata per la musica classica e pop… dove una M75 o meglio ancora una M95.. potrebbero dare risultati di gran lunga migliori… con bassi morbidi ed alti equlibrati.
Se ben ricordo all’epoca.. le M44 ed M55 erano tra le testine più economiche … non nascondo che scelsi la M55 per il mio Studio 150 .. proprio per la sua economicità e per il suo rapporto qualità prezzo molto elevato… Si passava da circa 15000 lire per la M55 per arrivare a circa 35000 lire per una M75 ED…. e nei primi anni 80 queste erano cifre considerevoli… 😉 … e considerando che la pessima puntina Elac 155/17 costava ben 17.000 lire… nel cambio ci guadagnai sia economicamente… che soprattutto come qualità…A proposito della M75ED, Shure produceva anche una specifica serie “encore” denominata Me75ED. In che cosa differiva la encore rispetto alle altre?
Ho tutt’ora una M95 ED della serie Encore… sostanzialmente non erano altro che riedizioni delle storiche testine rifatte ex novo dalla Shure, data l’elevata richiesta, non ostante fossero uscite di produzione… sostanzialmente erano simili per caratteristiche tecniche a quelle originali… differivano un po’ nel corpo delle puntine… la M75 ED Encore non l’ho vista… in quanto ho la fortuna di possederne una originale… mentre per quanto riguarda la M95 ED posseggo entrambe le testine… che differiscono appunto per l’attacco della puntina… con la conseguenza che: la puntina della serie Encore si può adattare su entrambe le testine, mentre la puntina della serie originale… si può montare solo sulla testina originale, in quanto il frontale in plastica che supporta il cantilever è più alto in confronto all’Encore che è sottile… per il resto suonano più o meno allo stesso modo.. ed almeno sulla carta le caratteristiche tecniche sono uguali…
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