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- Questo topic ha 40 risposte, 5 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 6 mesi fa da giuseppegr.
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13 Maggio 2016 alle 11:18 #13835giuseppegrPartecipante
Per Stefano, è arrivato perfettamente integro, sarebbe stato davvero difficile romperlo con il super imballaggio che hai realizzato.
Ti faccio sapere anche al più presto per gli sviluppi della riparazione e ti renderò il tca non appena arivano dalla cina, ti potrebbe sempre servire…
Grazie ancora.
Giuseppe.
13 Maggio 2016 alle 12:09 #13836StefanoPartecipanteBene, sono contento… Avendolo prelevato da un apparecchio sconosciuto, adesso la speranza è che funzioni.
Fammi sapere14 Maggio 2016 alle 8:21 #13837giuseppegrPartecipanteIeri sera sono riuscito a montare il TCA, sembra che funzioni perfettamente, i 30V in uscita si riescono a regolare con assoluta precisione ed anche tutte le altre tensioni sono ok (con alcune tolleramze).
Il problema alla radio continua a persistere però, si sente solo un frusio di fondo se alzo il volume al massimo e muovendo la sintonia non c’è nessun accenno di rumori o altro, ho controllato anche tutte le tensioni sugli integrati FM e Stereo decoder e sono tutte ok, avevo già controllato tutti gli switch eletromeccanici ed erano ok anche loro, al circuito di sintonia la tensione per i varicap arriva, credo che dovrò approfondire questa parte di circuito, ma quì sono dolori per me, sono inesperto in questa sezione ma ne approfitterò per farmi un pò di cultura.
Quello he ho notato è che se tocco il piedino di ingresso del segnale del deoder FM il disturbo si propaga ed arriva ad essere amplificato, mi rendo onto che non è una prova affidabile ma mi fa ben sperare che questi due integrati non siano rotti.
- Questa risposta è stata modificata 8 anni, 6 mesi fa da giuseppegr.
17 Maggio 2016 alle 13:33 #13880Antonio SalvatorePartecipanteCaro Stefano non è che per caso tra i tuoi relitti.. non ne hai uno che possiede un’ amplificatore che porta i transistor piloti tipo SJE 211 (quelli dello Studio 2000); se riuscissi a trovarli… riparerei in maniera perfetta il mio Studio 2000.
17 Maggio 2016 alle 16:01 #13881StefanoPartecipanteEh, caro Antonio, magari ne avessi uno. Te l’avrei già mandato, come ho fatto con Giuseppe per il TCA530.
Il fatto è che questo SJE, a quanto pare, è stato utilizzato in pochi apparecchi.
Tra i miei affezionati cadaveri, purtroppo, non ho nè uno Studio nè altro che lo monta.
Comunque, ti prometto che romperò i maroni a tutti quelli che conosco per tentare l’impresa.17 Maggio 2016 alle 16:41 #13885StefanoPartecipanteP.S. Cerca su ebay krukko un RTV650 a pochi spiccioli, anche non funzionante.
Quello sono sicuro che lo monta 🙂17 Maggio 2016 alle 18:15 #13886giuseppegrPartecipanteIt’s coming back to life!!!!!!!!
Dopo diverse peripezie, ho trovato il problema della FM sull’RTV, due reofori che andavano in corto nei pressi dell’integrato FM. Per provare la 10.7MHz ho prelevato il segnale da un receiver R45 ed iniettato nell’RTV, mentre facevo queste prove mi sono accorto del cortocircuito.
Riceve bene anche senza antenna, mi pare più sensibile dei vari receiver che ho provato.
Adesso mi tocca rimettere in ordine tutto e tentare il trapianto di vu -meter.
Grazie ancora per il supporto, vi tengo aggiornati sugli sviluppi, vorrei mettere qualche foto ma non ho ancora capito bene come fare.
Giuseppe
18 Maggio 2016 alle 9:00 #13890StefanoPartecipanteEvvai….
Però, due reofori che vanno in corto su uno stampato singificano due possibili cose:
1) Classica pallina di stagno caduta chissà quando, chissà come
2) Reofori troppo lunghi, che piegandosi si toccano
Questo secondo caso è più frequente di quanto si pensi, visto che in molti apparecchi G. ho notato che il taglio dei reofori dopo la saldatura veniva fatto un po’ troppo in alto, cioè lasciando il reoforo troppo lungo e sporgente dalla piazzola di saldatura.
Questo è il motivo per cui, da molti anni ormai, dopo aver saldato un componente ho l’abitudine di tagliare il reoforo quasi a filo della saldatura.
Questo renderà pressochè impossibile ogni velleità di recupero del componente per utilizzarlo altrove, ma almeno dà la certezza di evitare contatti pericolosi.
Inoltre, quando lavoro su apparecchi G. (e non solo G.), il taglio dei reofori troppo lunghi per me è ormai un must.
Per le foto, in rete ci sono vari servizi di hosting ma ti consiglio di usare Tinypic, che permette di caricare qualsiasi immagine (anche senza essere registrati) e poi di fare un copia-incolla del link per farla apparire direttamente sul forum.
Complimenti anche per la tua tenacia, anche perchè non sempre questi subdoli corti si scoprono facilmente.18 Maggio 2016 alle 14:03 #13895giuseppegrPartecipantePotrebbe anche essere stato causato da me il corto quando ho rifatto le saldature, anche se di solito sono molto attento,, comunque il TCA era rotto e parecchi contatti dei vari commutatori non andavano bene, poi il canale rotto ed altre cosette sulle alimentazioni, stamattina ho trapiantato anche lo strumentino, devo dire che è venuto un bel lavoro.
Ora mi tocca un controllo generale tra lucine ed altre cosette e poi rimonto tutto.
Ho dimenticato di dire che appena aperto ci ho trovato dentro una moneta tedesca, sarà stata lei a causare tutti i danni??
Grazie ancora Stefano, appena arriva il TCA te lo rimando.
Giuseppe.
19 Maggio 2016 alle 9:19 #13899StefanoPartecipante@giuseppegr said:
Ho dimenticato di dire che appena aperto ci ho trovato dentro una moneta tedesca
Giuseppe.
E ti lamenti? Io di solito, quando apro apparecchi “datati”, ci trovo:
1) Ragnatele
2) Insetti morti e rinsecchiti
3) Pezzetti di plastica, immancabilmente rotti da precedenti “riparatori”
4) Chiodi, viti, bulloni, dadi e ferramenta varia
5) Nelle piastre, spessissimo trovo pezzetti di nastro arricciato
6) In un paio di casi, anche qualche cacchetta di topo
7) Recentemente, in una splendida piastra AIWA XK-S9000 (apparecchio che se funzionante vedo andar via intorno al migliaio di euro…) ho trovato tracce evidenti di pipì di gatto, con tanto di condensatori scoppiati, piste corrose e puzza nauseabonda.
🙂 🙂 🙂 -
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