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effettivamente era così per sapere più che altro
qualche giorno fa, prima di addentrarmi in questa trattazione, ho parlato con il vostro pasquale (pasgal) che conosco da diversi anni e con il quale mi sento telefonicamente di tanto in tanto
la discussione verteva sul compatto appena preso ed è uscita la questione del loudness a suo dire imbattibile di grundig. al che io dico che quando si usava il loudness c’erano tanti giapponesi che usavano il loudness progressivo, che non si erano inventati nulla
mamma mia…. come si è arrabbiato… per la prima volta l’ho sentito infuriato
c’è stato addirittura un momento di imbarazzo, poi superato per fortuna
per questo leggere dopo alcuni giorni questa cosa mi fa sorridere
lo ammetto, non uso il loudness dall’84 o giù di li
ma ammetto anche che nella casa vuota in cui sto facendo lavori e in cui c’è solo il compatto a farmi compagnia…. beh.. .senza loudness non si ascolta….
e meno male che siete la frangia non estremista se no… veniva a bologna e mi zaccagnava!!! grande pasgal !!!Questione annosa, e francamente cominicia un po’ a scocciare (il parlarne in continuazione, intendo).
Io non so chi abbia “inventato” il loudness, e credo sia davvero poco importante saperlo, ma una cosa è certa: così come l’ha “implementato” la Grundig (ed altre sue “cugine” tedesche di quegli anni) i giapponesi se lo sognano.
E’ sufficiente dare un’occhiata alle curve di intervento dei vari costruttori per rendersene conto.
Quello di Grundig è un loudness – per chi lo utilizza sempre e a prescindere, ed io non sono tra questi – veramente ben progettato ed efficace, quello sviluppato dalla maggior parte dei Jap invece non è altro che uno stucchevole quanto inascoltabile “rigonfiamento” di alcune parti dello spettro audio, per lo più concentrate sui medio.-bassi (100-150 Hz o giù di lì) e sui medio-alti (5000-7000, in qualche caso 10000 Hz).non volevo innescare un’altro litigio 🙂
e del resto ho già scritto che quel loudness lo sto apprezzando anche io per cui siamo d’accordocon il passare delle ore il volume sta diventando meno “bastardo”… non vuoi mai…
un paio di domande:
il dual è sprovvisto di una delle due viti grandi presenti su due vertici opposti. per smontarlo devo solo togliere la vite superstite? sottodomanda: quella vite è vitale? devo procurarmene una simile?
una volta privo del giradischi e del deck a cassette si può alimentare l’apparecchio per verificare i falsi contatti di cui si parlava? (ovviamente facendo attenzione alla 220 🙂 )
Nessun litigio e nessuna polemica. Almeno, di certo non qui e non tra di noi 🙂
Le viti di fissaggio (o la vite, se ne hai solo una) vanno allentate (ma non estratte completamente) e inclinate in modo da liberare il piatto dall’alloggiamento. Occhio che c’è dell’altro: una “forchettina” a forma di ELLE sul lato destro e una lamella (da spostare con un cacciavite piatto) sul lato sinistro.
Se cerchi nei post passati, vedrai che la procedura di smontaggio dei giradischi dai compatti è stata già ampiamente spiegata.
Certo che si può alimentare, funzionerà la radio e l’ampli e potrai fare le prove che ti ho detto (stando lontano dall’angolo superiore a sinistra, dove c’è il trasformatore di alimentazione).
Buon lavoro!ho finalmente trovato un momento per aprire l’apparecchio e spruzzare i potenziometri
per la verità questa è una pre-manutenzione; mi sto trasferendo in un’altra abitazione è ho altre priorità ma volevo capire se questo bell’oggetto potesse fare o meno parte dell’arredamento
per cui ho tolto solo il dual il che mi rendeva accessibili le intere carcasse dei potenziometri visti da dietro
erano presenti diverse fessure, ho diligentemente spruzzato con aria compressa come consigliato da stefano e poi ho trattato con R-10
non so cosa dire, zero difetti
niente più hum, sbilanciamenti, canali che scompaiono a tratti
oltre ogni aspettativa, confesso che ho cominciato l’operazione pensando di dover accantonare tutto… e invece sarà orgogliosamente parte dell’arredamento della mia nuova sala… un’arredamento vivo e con una bella voce…. vi ringrazio davvero di cuore per tutti i consigli e le drittetornerò alla carica per cercare di risolvere eventuali anomalie del giradischi (quando avrò uno stilo da cambiare per poter provare… rinnovo l’invito a consigliarmi un clone destinato ad una m75… di sicuro quando lo metto a 45 giri si ferma per cui qualcosa c’è da mettere a posto)
un saluto e a presto per nuovi tartassamenti 🙂
Buon x te che hai risolto solo con lo spray … Per quel che ruguarda il loudness anche io feci l errore di mettere un potenziometro commerciale … Ma persi il loudness e l R45 non era piu lui …. Per quel che riguarda invece la puntina del giradischi … Ti consiglierei di prendere uno stilo equivalente N75Ed type 2 … Va bene nella testina M75 del 1226 ed ha lo stilo ellittico .. col vantaggio che traccia meglio ed usura meno i dischi…. in quanto necessita solo di 1,25 g di forza d appoggio … Se non sai tarare il braccio poi ti spiego come fare … Hai provato il giradidchi ?
ciao effettivamente lato potenziometro parrebbe che sia stato fortunato… e mi accontenterei anche ma ormai che ci siamo …
allora il giradischi si comporta così:
– in manuale, spostando il braccio parte e a fine corsa rientra ma il braccio si riposiziona qualche millimetro prima della sede naturale, il che non fa fare il click che ferma definitivamente la macchina
– se metto a 45 giri si ferma il piatto (se lo tolgo vedo la puleggia che gira e sembrerebbe posto, sufficientemente gommosa, per quanto ne possa capire di pulegge cioè zero)
-se ruoto la levetta su “start” parte il piatto si alza il braccio ma si riabbassa poco dopo e il piatto si ferma, alla fine la levetta torna in posizione centraleè un disastro? da dove si può cominciare?
per lo stilo, se il regolamento lo consente e qualcuno avesse la possibilità di indicarmi un link per l’acquisto eviterei di avventurarmi nell’ignoto… non tratto la materia dall’82 e non ho idea da dove cominciare a cercare 🙂
grazie ancora a tutti…. siamo già in pieno grasso che cola perchè, ripeto, quello che desideravo è già stato ottenuto e con il vostro aiuto è stata una passeggiata
per prima cosa pulirei la puleggia.. io di solito la pulisco con l’alcool (ti consiglierei di pulire sempre con l’alcool anche il bordo interno del piatto e l’alberino del motore) …. e se non ci sono altri problemi vedrai che la situazione già dovrebbe migliorare.. per fare una prova definitiva.. per capire se il problema dipende dalla puleggia liscia .. o dai meccanismi del piatto.. se vedi che il piatto slitta o stenta a camminare.. accompagnalo con la mano.. e vedi se l’automatismo in questo caso funziona… in caso contrario.. si dovrebbero controllare.. il gommino (quello famoso) che stà sotto il braccio… l’eventuale lubrificazione degli ingranaggi e la tensione della molla della puleggia…
per quel che riguarda la puntina… se hai la testina originale M75.. potrai trovare su amazon .. su ebay… o in un negozio .. tipo GBC della tua città… uno stilo equivalente Shure più o meno a 25 € (purtroppo quelli originali non si trovano più… ma avendo già la testina si può ovviare cosi…) altrimenti dovresti sostituire tutto (testina più puntina) .. con una spesa molto più grande… anche perché per trovare un gruppo testina.. puntina… di pari qualità della Shure che già hai .. dovresti sborsare non poco… Poi vuoi mettere il dolce suono setoso della mitica M75? … come stilo di ricambio ti consiglierei di prendere un N75 ED tipe 2 (che di tutti quelli di quella serie è senz’altro il migliore.. ed è perfettamente compatibile con la tua testina…)
Facci sapere i progressi… Magari così come sei stato fortunato con il potenziometro.. potresti essere fortunato allo stesso modo pure con la meccanica del piatto… 😉… rileggendo meglio il post dove spieghi il comportamento del piatto.. mi sa che potrebbe essere una combinazione di più difetti… puleggia liscia per quel che riguarda il 45 giri che non fa camminare il piatto.. e lo strum… (non ricordo come si scrive)… che sarebbe il gommino che sta sotto la basetta del piatto.. che serve per i movimenti laterali del braccio (questo spiegherebbe perché il braccio si alza e si abbassa.. senza spostarsi lateralmente) …. visto che il gommino in questione non esiste più… si può ovviare costruendone uno.. usando la parte in gomma di uno spezzone di filo elettrico.. tagliato a misura.. e svuotato dal filo… lo metti al posto del gommino.. e facendo qualche prova per regolare bene l’altezza del gommino stesso.. vedrai che il problema si risolve…
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