Grundig vs Telefunken

Home Forum Discussioni Discussioni Audio Grundig vs Telefunken

Stai visualizzando 6 post - dal 51 a 56 (di 56 totali)
  • Autore
    Post
  • #8260
    DomenicoDomenico
    Partecipante

    “Quando lo capiranno si incazzeranno come il porco che ha appena scoperto che una salsiccia era suo zio” La cosa stana però è che nessuno ne parla. Secondo me nel tempo la ricerca disperata di miglioramenti in termini strumentali come, estensione in frequenza perfetta, miglior rapporto segnale rumore, miglior separazione stereo, distorsioni sempre piú basse ecc. Hanno portato ad un degrado inconsapevole/consapevole del messaggio musicale, che non dipende dalle misure in senso stretto, o che almeno le misure non bastano perchè troppo complesse da impostare ed eseguire, perchè dipendono da troppi parametri. Ecco perchè secondo me il test piú affidabile è quello a doppio cieco, piú o meno quello che ho fatto io, che puó essere contestato solo per i gusti e la sensibilità di chi ascolta.

    #8318
    DomenicoDomenico
    Partecipante

    C’è stato un commento in inglese al secondo video che ho caricato su youtube. Non conoscendo bene la lingua, mi avvalgo del traduttore di google, gli ho risposto indicandogli l’indirizzo della discussione sul nostro sito. Un po di publicità non guasta mai, cosí almeno ricuperiamo credibilità all’estero, che abbiamo perso per colpa di certe persone.

    #8320
    pasgalpasgal
    Partecipante

    @mimmocorvo said:
    C’è stato un commento in inglese al secondo video che ho caricato su youtube. Non conoscendo bene la lingua, mi avvalgo del traduttore di google, gli ho risposto indicandogli l’indirizzo della discussione sul nostro sito. Un po di publicità non guasta mai, cosí almeno ricuperiamo credibilità all’estero, che abbiamo perso per colpa di certe persone.

    …e già, scadendo nel ridicolo.


    Cofondatore GRUNDIG love.org

    #8379
    ErmesErmes
    Partecipante

    Anche io confermo che il balance non azzera completamente il volume, ma lascia sempre un minimo di segnale. L’ho rilevato, oltre che su un R25 – Studio 3010 – Studio 2000, anche sugli ampli SV80 (ne ho due). Presumo quindi, anche leggendo le altre conferme, che sia una specifica caratteristica progettuale Grundig, già dalla metà degli anni ’60. Sarebbe interessante sapere come funziona il balance Grundig, rispetto ad altri che escludono completamente il suono.

    • Questa risposta è stata modificata 9 anni, 8 mesi fa da ErmesErmes.
    • Questa risposta è stata modificata 9 anni, 8 mesi fa da ErmesErmes.
    #8391
    DomenicoDomenico
    Partecipante

    Sarebbe ancora più interessante riuscire a capire se sia una modifica di circuito da poter esportare su altri ampli. Mi rivolgo in questo caso a Marco. Questo perchè ritengo che una maggiore coesione tra i due canali, come ho già specificato nel confronto, doni quella leggera profondità in più che fa sì che le casse possano maggiormente scomparire e perdere quel senso di inscatalamento del suono. Modifica che se fattibile metterei subito in atto sul TFK che continua a stupirmi.

    #9111
    RobertoRoberto
    Amministratore del forum

    interessante una considerazione di Giovanni Saoner: sul Telefunken Opus 2650 è presente una particolarità che, ancora una volta, contribuisce a mettere in dubbio alcuni degli accorgimenti spacciati con acronimi inventati e strampalati:
    Telefunken montava un condensatore da 1,5 nF stiroflex che cortocircuita sulla massa dello chassis la massa dello stampato del preamplificatore.

    Quindi, 10 anni prima che Grundig implementasse i suoi receiver, in Telefunken venivano utilizzati questi accorgimenti.
    il CCI l'ha inventato Telefunken?
    condensatore chassis Telefunken Opus 2650
    Da notare che sui modelli precedenti al 2650 (avente fnali a transistor), questo accorgimento non è stato utilizzato.
    La supposizione è che, probabilmente, i tubi, essendo dei passa basso naturali non risentono del problema della captazione delle frequenze extra-acustiche.
    L’esigenza di schermare i circuiti dalle radiofrequenze (o altro) si è reso necessario con l’avvento dei transistor.

Stai visualizzando 6 post - dal 51 a 56 (di 56 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.