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Questo mi sento proprio di consigliarlo.
Per chi ama il blues, questo disco secondo me è irrinunciabile.
Dal punto di vista artistico, l’immenso Gary Moore (R.I.P.) non ha certo bisogno di presentazioni, e questo concerto è il tributo di un grandissimo verso un altro grandissimo. I suoi riff (ad esempio, su Foxey lady) sono da brivido, sono convinto che Hendrix ne sarebbe contento.
Da sottolineare anche la presenza, negli ultimi tre brani, di Billy Cox e Mitch Mitchell, storici componenti della Jimi Hendrix Experience.
Sul lato tecnico, devo dire che la versione in vinile – contrariamente ad una buona parte dei vinili contemporanei – si sente piuttosto bene, la timbrica è corretta ed è pure molto silenzioso.
Unica nota dolente: conviene comprarlo all’estero, perchè da noi costa sempre molto di più (io l’ho preso su Ebay.uk, nuovo e sigillato, a poco più di 10 sterline + 3 di spedizione, contro un prezzo medio di una trentina di euro + spedizione dei nostri lidi).
E’ sempre il solito discorso: ma perchè la cose da noi costano sempre di più? Una volta non era così, anzi erano gli stranieri che compravano da noi…Yessssssssss….
Per me Gary è stato uno degli ultimi, veri, chitarristi blues e blues-rock.
Quando se sarà andato anche Clapton, speriamo il più tardi possibile, non ci sarà più nessuno di quel livello.
Forse, Joe Bonamassa, ma deve ancora mangiarne, di pagnotte…
uy
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