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Dimenticavo
altra prova è portare quelle resistenze da 820k a 10k. In questo modo eguagli il livello in uscita tra le DIN e le RCA. Capisco se temi di snaturare l originalità dell apparecchio, ma tutto ciò non inficia minimamente sulle prestazioni e la qualità sonoro/timbrica del TFK…. Poi nulla vieta di modificare qualcosa progettato per le esigenze dell’epoca. Io cerco di non spaventarmi mai in tal senso, ma di rendere le cose “al servizio delle mie esigenze”. A disposizione per qualsiasi aiuto, ma per come ci siamo conosciuti, per te è una passeggiata.
ciao
marco
@Marcogap said:
un segnale da 2mV che deve raggiungere un altro apparecchio in registrazione ci complica parecchio la vita.Complica la vita se l’apparecchio da raggiungere ha una sensibilità di entrata non compatibile con un’uscita così bassa. Un segnale d’uscita di 2 mV va invece benissimo se il registratore ha una sensibilità di entrata, ad esempio, di 0,1 mV come dichiarato per il TFK TC-M450, anch’esso – guarda caso – dotato di connessione solo DIN (valore anch’esso preso dal manuale). Certamente, non va bene per la stragrande maggioranza dei registratori dotati solo di RCA, con i quali non si riuscirà a raggiungere un livello di registrazione decente.
poi il phono ha il RIAA, ma questa è un altra storia.
Certo, l’equalizzazione RIAA è tutt’altro discorso
mi piacerebbe documentarmi in tal senso.
Qualcosina sulla rete c’è:
http://forum.videohifi.com/discussion/74933/compatibilita-rcadin-5poli/p1
in uno degli ultimi post, un utente (n/a, evidentemente poi cancellatosi) descrive bene il fenomeno esattamente come lo intendo io.@Marcogap said:
Dimenticavoaltra prova è portare quelle resistenze da 820k a 10k. In questo modo eguagli il livello in uscita tra le DIN e le RCA. Capisco se temi di snaturare l originalità dell apparecchio, ma tutto ciò non inficia minimamente sulle prestazioni e la qualità sonoro/timbrica del TFK…. Poi nulla vieta di modificare qualcosa progettato per le esigenze dell’epoca. Io cerco di non spaventarmi mai in tal senso, ma di rendere le cose “al servizio delle mie esigenze”. A disposizione per qualsiasi aiuto, ma per come ci siamo conosciuti, per te è una passeggiata.
ciao
marco
Non sopravvalutarmi!
Comunque, sul fatto di sostituire le resistenze da 820K con altre da 10K sono d’accordo, perchè diminuendo il valore resistivo non si fa altro che diminuire l’effetto attenuante.
Sul TFK non vedo il motivo di farlo in senso permanente, perchè fortunatamente è dotato di entrambi i collegamenti (DIN e RCA) e quindi la sua versatilità è massima.
Però, l’esperimento lo voglio fare lo stesso, per vedere l’effetto che fa (cit. Jannacci).
Ciao!Con i recever questo problrma nonl ho avuto …. Quando il mio R45 era all opera …. Era collegato con una bellissima piastra dell Aiwa a tre testine e funzionava tranqjillamente senza problemi di imoedenza sia in rec che in play ..anzi mi dava anche la funzione tape/ monitor … Bastava collegare la piarta non alla presa TB 1 o 2 …. Ma in maniera separata all prese monitor per il play e line per il rec ( non mi ricordo in nome esatto delle prese ma dovrebbero essere queste) …. L importante è di non usare le prese TB … Analogo discorso vale anche x quel che riguarda il collegamento di un lettore CD … Se viene collegato sulla presa monitor si sente molto meglio … In quanto quest ultima ha un imoedenza simile alle prese RCA giapponesi ….provare x credere …
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