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Si la mollona che vedi è come dice Marco sta sotto la CDM2/10 e lo chassis, praticamente sotto l’unica vite che vedi nella parte posteriore della meccanica, è semplice rimetterla nella sua sede, sarà saltata fuori nel viaggio. Se togli quella vite e un paio di connettori la meccanica esce in un attimo. Ho due CD160 con la CDM2/10, a vederla nn gli daresti una lira ma invece non è male. Anchio cercavo un CD150 e il CD35. Il TDA 1540 è stato amore a prima vista
Ciao Ragazzi un salutone a tutti…..
Da un po di tempo non facevo acquisti sia perchè sono strapieno di apparecchi sia per mancanza di tempo. L’altra settimana però non ho potuto resistere quando su ebay ho visto l’annucio di un CD35 a 39 euro + 29 spedizione. Sembrava perfetto, unico difetto dichiarato dal venditore era il cassettino che a volte andava aiutato. Quando l’ho sballato piacevole sorpresa era immacolato con tanto di manuale originale in quattro lingue tra cui Italiano. Il cassetto in effetti nn si apriva c’era una leva di plastica rotta quella che alza il cassettino in uscita, è stato facile recuperarla da uno dei tanti cdm2/10 che ho. All’interno è tutto originale appena un po’ di polvere ma si vede che nessuno lo ha mai toccato…. Il suono mi ha sconvolto, ha strabattuto tutti i miei lettori e abbianto allo studio 2040 e Box 350 (prima serie) ha creato una musicalità nell’ambiente mai ascoltata prima. Bassi profondissimi ben controllati, medi voci stupende gli alti limpidissimi tantè che sono riuscito ad ascoltare dai miei CD dettagi ma uditi prima, il tutto con un palcoscenico tridimensionale stupendo. I diffusori sono scomparsi… Penso di aver ascoltato la musica con quella timbrica che ho sempre sognato… Mi sono tornati in mente i consigli di Marino quando parlava del CD151 che dovrebbe essere stretto parente del CD35.
Incredibile questa volta il Tedesco ha venduto pensando si trattasse di un vecchio e sorppassato lettore plasticone anni 80 e invece si trattava di una scatola magica.
Buoni ascolti a tutti!
Paolo
Grazie per la precisazione…ma in pratica il CD151 è un CD150 con telecomando.
http://www.radiomuseum.org/r/philips_cd151.html
Paolo.
Giusto Paolo…il cd 35 è un Philips alla fine…per quanto riguarda il cd 151 non esiste il telecomando per questo modello….noi abbiamo fatto parecchie prove e la nostra scelta per i nostri gusti personali di noi ferraresi è il cd 151….
Marino hai dimenticato di dire che…al 151 philips va sostituito il suo fusibile originale olvis da 200 mA… con un elu dello stesso valore con spirale… in questo modo il 151 philips acquista ancor più profondità scenica, presenza, spessore timbrico, e vivacità in gamma medio alta… noi ferraresi l’abbiamo preferito… sempre rispettando però come regola il fattore soggettivo personale di ciascuno.
Stasera vedo se recupero un fusibile elu, in effetti questo CD35 ha montato un olvis da 200 mA. Poi vi faccio sapere la mia impressione. I consigli di Marino e Vincenzo su questi apparecchi sono preziosissimi! Una curiosità nel vostro articolo si parlava del Cd151 senza coperchio, dall’ascolto sembrava migliorativo?
Paolo
Il coperchio ha poca influenza elettromagnetica…è sempre più importante un componente attivo o passivo come un cavetto di segnale….a tua scelta in abbinamento…..
Cmq rimane un’ultima possibilità….sentendo le news….se abiti in una casa singola te la sgavagni aprendo solo la porta del tuo garage….se invece abiti in un residence se più svantaggiato…perchè sei costretto a fare il giro dei proprietari per farti aprire i garage…..:) 🙂 🙂
Per fortuna che noi non ne abbiamo bisogno
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