0

Adattatori per cuffie dall’uscita diffusori

Adattatori per cuffie dall’uscita diffusori

Se non si vuole acquistare un amplificatore per cuffie dedicato l’unica alternativa è costruirsi  semplici adattatori per cuffie dall’uscita diffusori.

Non è molto complicato e chiunque ha un po di manualità è in grado di realizzarlo.

Bisogna procurarsi un contenitore che può essere plastico o metallico dove praticare un foro per la femmina Jak da 6.3 o 3,5 in base alla propia cuffia.

All’interno si mette una morsettiera dove collegare il cavo di uscita per i diffusori e le eventuali resistenze in base al tipo di amplificatore e cuffia.Le resistenze devono essere se possibile non induttive,su internet si trovano a poco prezzo resistenze a strato metallico da 5 Watt ottime allo scopo.

Partiamo dal descrivere una caratteristica delle cuffie che è l’impedenza(da wikipedia….In elettrotecnica l’impedenza è una grandezza fisica vettoriale che rappresenta la forza di opposizione di un circuito al passaggio di una corrente elettrica alternata, o, più in generale, di una corrente variabile.

È esprimibile come numero complesso ed è data dal rapporto tra tensione e corrente. Se i fasori sono definiti su bipoli diversi (o su porte diverse di un n-porta) viene solitamente chiamata transimpedenza. Comunemente l’impedenza è indicata con Z e la sua unità di misura è l’ohm.)…Tornando all’impedenza delle cuffie,normalmente varia da 32 OHM a 600 OHM,con casi particolari che arrivano a 8 OHM e 2000 OHM(normalmente cuffie di qualche anno fa)Quelle a più bassa impedenza sono nate per risolvere il problema della bassa alimentazione degli smartphone e apparecchi portatili in genere,quelli ad impedenza più alta di solito più adatte ai componenti HI FI e si adattano bene anche a parecchi preamplificatori.

Partiamo dai valvolari monotriodo da pochi Watt,usando cuffie con impedenza alta dai 300 ai 600 OHM il collegamento può essere fatto senza partitori resistivi ma con solo una resistenza in parallelo all’uscita dell’amplificatore calcolata sul valore nominale dell’impedenza di uscita.

Per esempio se l’uscita è su 8 OHM si metterà una resistenza di 8,2 OHM che manterrà il valore corretto praticamente con tutte le cuffie con le impedenze da 300 a 600 OHM.Vediamo le potenze che arrivano alle cuffie con amplificatore da 8 Watt tipico di una 300B,su 8 OHM avremo 8 volt che su un carico di 300 OHM corrispondono a 0,213 Watt e su 600 Ohm 0,106 Watt che sono validi per pilotare tutte le cuffie con queste impedenze.Un altro parametro per determinare la quantità sonora possibile è la sensibilità che normalmente può essere indicata in db/mw o db/1 Volt RMS.Per amplificatori più potenti e vale anche per gli stato solido si può usare le tabelle che posto sotto calcolate dall’Ing. Fulvio Chiappetta.Sono generiche e quindi non perfette per un tipo di cuffia particolare,ma si adattano abbastanza bene a tutte le cuffie e amplificatori.

Ci sarebbe da considerare il fattore di smorzamento dell’amplificatore e in questi casi dell’adattatore,per non peggiorare la linearità dovrebbe valere almeno 20(esempio cuffia da 600 OHM adattatore da 30 OHM sull’uscita)Per cuffie a norme IEC l’impedenza di uscita vale 120 OHM,se si usa l’uscita diretta dell’amplificatore la resistenza è bassissima per gli stato solido e di alcuni OHM per monotriodi senza controreazione.Comunque anche con un valore di 10 l’ascolto è accettabile.

Adattatori per cuffie dall’uscita diffusori

Lascia un commento