Malgrado ne abbia già pubblicato uno non molto tempo fa, questo di Angelo si diversifica per aspetto e natura del guasto.
Questo il biglietto da visita. E’ già il secondo frontale di questa macchina che mi tocca ricostruire in molti punti.
Ancor prima di accendere, mentre magari guardo il TV (pensate con quale grado di attenzione…), mi dedico alle ricostruzioni fisiche, che prima o poi andranno fatte e che richiedono lunghi tempi, almeno perchè la colla secchi. Qui vediamo che almeno, prima di me , lo hanno saputo aprire. Le prossime sequenze sono a beneficio di chi vuole conoscere l’esatta collocazione delle viti (molte diverse fra loro).
Gli isolatori telaio-chassis ci sono.
Viti indicate con “O”.
Lo hanno pure scritto….
Una vite “specifica” la blocco con nastro carta per ricordare dove vada.
Come si dice a Roma : “un cavolo e tutt’uno” gli isolatore se poi il condensatore non è collegato…anzi, direi che peggiora le cose.
Man mano che si va avanti, il cimitero aumenta la “popolazione”.
Anche i circuiti non sono immuni alle rotture.
Questo guardatelo bene.
Difficilmente se ne trova uni in questo stato! Nuovo!!
Ora si! Dopo le tarature la radio suona che è una bellezza.
Guardate a quanto arriva il segnale.
Tuttavia il suono non mi convince su un canale. Mi azzardo a smontare la scheda famigerata convertitori A/D. Rifaccio saldature e regolo il trimmer, opportunamente posto su un solo canale.
Occhio anche solo a sfiorare questi integrati!
E non vi dico quanto sia difficile tirarla fuori!!!
Rimontiamola.
Concludiamo, al solito, con lo chassis.
La pila va tolta col lanciafiamme!!!
Ci godiamo il suono di questa meravigliosa macchina e, perchè no, ce la guardiamo pure.
Massimo segnale su tutte le frequenze!
marco
Quanta pazienza…….Marco Santo SUBITO