Audiorama – semplicemente meravigliose

Audiorama – semplicemente meravigliose

Grundig Audiorama – Logo

“Che modello di Audiorama mi consigli?” Questa e’ la domanda che mi chiedono gli amici che intendono acquistare le sfere Grundig .

Cominciamo a dire che io sconsiglio le Audiorama 9000 , costruite dal 2009 , perché’ secondo me sono “false” Audiorama .

Sono completamente diverse , le calotte sono di plastica, la base è piatta , il progetto è diverso , gli altoparlanti sono diversi e il suono non è soddisfacente.

Poi non consiglio il modello 7000 ; non perché’ suona male , ma perché’ ha 12 altoparlanti e trovarle perfettamente funzionanti può essere un problema a meno che si possano vedere e ascoltare prima dell’acquisto .

Dopotutto sono sempre oggetti che hanno più di 40 anni !

Le 8000 e le 2000 (queste ultime introvabili) sono le più grosse di diametro (32 cm.); vanno benissimo ma io preferisco le 5000 oppure le 4000 (diametro 26 cm.) perché’ sono più proporzionate e hanno la base tulip che è molto più bella del treppiede .

Le 5000 sopportano un po’ più di watt delle 4000 , hanno un suono un po’ più “chiaro” , per il resto sono identiche , anche nei pezzi .

Visto che si trovano facilmente su ebay.de , consiglio di farsi mandare altre foto dal venditore che di solito spedisce senza problemi , così si ha un’idea più precisa di come sono .

Se avete dei dubbi sull’acquisto contattatemi senza problemi .

Non ho mai avuto problemi di acquisto con i tedeschi , se vedete scritto sull’annuncio che non spediscono in Italia chiedete con una mail se ve le spediscono .

Molti accettano perché’ vedono che siete veramente interessati all’acquisto.

Grundig Audiorama – Viti supporto

Bisogna ricordare anche che di solito (ma non sempre) il prezzo più alto equivale a delle casse migliori , tenute nel miglior modo e complete di tutti i dettagli .

In ogni caso si consiglia smontare le sfere e controllare gli altoparlanti , togliere la polvere , avvitare bene le viti dei woofer e dei twetter e controllare lo stato dei cavi .

Si trovano quasi tutti i pezzi a parte , i satelliti in alluminio , gli stemmini Grundig sulla sommità possono essere un problema ad essere reperiti a prezzi decenti, a volte si trovano anche le viti di plastica passanti che sono alla base (io ho dovuto farle fare appositamente da una ditta che lavora la plastica) mentre il ricambio più difficile da reperire è la gomma tra le 2 calotte .

Grundig Audiorama – componenti

Le basi ,le aste si possono far lucidare da un fabbro , le eventuali botte sulle calotte con pazienza spariscono, basta un po’ di manualità (oppure un amico carrozziere) . Le uniche Audiorama che ho visto di colore diverso , un marrone metalizzato (bellissimo) è riuscito a comprarle il mio amico Edy (agrivivere.com) , erano un test di Grundig , mai messo in produzione .

I colori disponibili sono nere, grigie e bianche . Durante la produzione Grundig ha modificato gli altoparlanti ma senza variazioni di suono a mio avviso . I woofer e i twetter generalmente non danno problemi , la sospensione in gomma garantisce una durata e una qualità ottima .

Grundig Audiorama – Calotte

Personalmente ne ho assemblate una coppia che ho a casa praticamente comprando alle aste Ebay tutti pezzi sciolti e quindi ho visto da vicino la qualità Grundig !!!

Altro piccolo consiglio : non verniciatele , alcuni miei amici l’hanno fatto ma con pessimi risultati . I colori Grundig sono difficili da riprodurre e secondo me sono belli gli originali .

Per delle ottime Audiorama si possono spendere dalle €.400 alle€. 600 , ma devono essere belle veramente e complete.

Nelle aste online si può spuntare prezzi migliori , ma ci vuole fortuna e abilità .

Se il prezzo è più basso di sicuro funzionano benissimo ma esteticamente non sono complete o hanno dei difetti estetici , per cui se siete tra quelli a cui piace il vintage vanno benissimo, ma se siete dei perfezionisti e vi piacciono gli oggetti belli senza segni , graffi o altro , forse è meglio spendere un po’ di più .

Devo ringraziare i miei amici Paolo (Teleart – Verona) , praticamente una enciclopedia Grundig per i suoi preziosissimi consigli , e Giuseppe , il mio fabbro dalle mani d’oro , ormai anche lui esperto dei box Grundig.

Un accorgimento prezioso : attenzione all’impedenza ! Le casse Grundig sono a 4 ohm , se avete in mente di collegare 2 coppie , o si pilotano con 2 amplificatori oppure è bene metterle in serie , altrimenti si possono avere danni ai finali del vostro amplificatore (ndr: questo se non avete un amplificatore Grundig predisposto con la doppia uscita)

Informatevi sulle caratteristiche del vostro integrato/finale .

Che dire della qualità di costruzione ?

Direi superlativa , ho smontato , rimontato e pulito oltre 20 coppie di Audiorama e l’accuratezza dei particolari tipo l’invito della aste alla base per non far notare la giuntura, le calotte , la base tulip (il mio fabbro mi ha detto che è un pezzo costoso da realizzare). Il sistema di chiusura delle 2 semisfere è eccezionale , la possibilità di togliere l’asta e abbassarle per appoggiarle su un mobile. La cosa più sorprendente forse è il cavo originale bianco (lungo circa 6 mt) . Il signor Max Grundig si era sognato di annegare un filo d’acciaio nel cavo : A cosa Serve ? Si possono appendere al soffitto senza catene o altro !!!

Grundig Audiorama – Cavi originilali

Quindi 3 possibilità di utilizzo , con le aste , senza aste su un mobile e appese al soffitto . Direi fantastico e unico !

Se le trovate con il cavo originale e gli spinotti originali lasciatelo così: non tranciatelo, comprate 2 spinotti punto – linea femmina e costruite un adattatore per mantenete tutto originale .

Il suono è ottimo e stupefacente in qualsiasi posizione e con tutti gli amplificatori !

Dopo tanto analogico , un piccolo consiglio digitale : se avete il wi-fi a casa , comprate e collegate Apple Airport al vostro amplificatore , potete gestire la vostra musica wireless col vostro pc, tablet,ipod o altro . Un tocco di modernità e comodità non guasta mai !

Il prossimo articolo tratterà il design “space age” Grundig ovviamente e non solo…

Indicherò come valorizzare e posizionare le Audiorama con esempi di arredamento HiFi e qualche suggerimento loft style – vintage e industrial design .

Federico

Grundig Audiorama – Base Tulip