Grundig Studio 1620 und Grundig Box 203M
Tra gli appassionati Grundig lo Studio 1620 è tra gli apparecchi più apprezzati. Non era l’ammiraglia del suo tempo. Lo studio 2240 e Studio 2220 hanno caratteristiche, sulla carta superiori. Sono anch’essi mostri di musicalità ma a potenza superiore.
Grundig nel suo ampio catalogo ha comunque sempre un “asso nella manica”. Ai tempi, gli apparecchi erano costosi e sicuramente per acquistarli bisognava fare alcuni sacrifici. Boom economico un po’ agli sgoccioli…. Austerity….
Grundig proponeva apparecchi a prezzi abbordabili dalle caratteristiche ottime: Ma c’è un trucco.
Questi apparecchi se abbinati a diffusori specifici restituiscono una timbrica fantastica. Il diffusore che Grundig consigliava per l’apparecchio era realmente studiato per funzionare alla perfezione.
Abbinate questo apparecchio alle Box 203M o a delle 303M della serie Flach o le 206 o le 306 della serie Regal e ne rimarrete stupiti. Anche le 313 sono casse adattissime all’apparecchio, ma io vi voglio parlare dell’abbinamento con le casse che nella mia configurazione meglio si accoppiano a questo comapatto e al suo predecessore Grundig Studio 1600: Le FlachBoxen 203M: Ne posseggo un paio. Le mie hanno il suffisso “a”, segno che sono una versione rivista delle 203M prima serie. Le ho acquistate più per curiosità che per bisogno. Le ho provate solo per verificare se funzionassero e… sono rimasto a bocca aperta. Mai avrei pensato che da scotolette del genere potesse uscire tutto quel suono. Bassi equilibrati, medi setosi e alti precisi. Nascono come casse da appendere al muro. Sono costruite con una dedizione e precisione impressionante.
Sono il segno tangibile di quale fosse la politica aziendale: prodotti ben suonanti a prezzi anche abbordabili. Grundig voleva riempire le case dei tedeschi con i propri prodotti, audio o video che fossero.
Guardate queste 203M: foto tratte da un sito francese
La particolarità di questi meravigliosi diffusori è quella di avere Tweeter a cupola inseriti in un alloggiamento triangolare. Veramente singolare la scelta.
Il woofer dal diametro di 12 centimetri ha sospensioni in gomma. L’accorgimento vincente ha consentito a queste meravigliose casse di arrivare a noi ed essere ancora efficienti anche dopo 40 anni.
I diffusori possono essere fissati al muro. Utilizzo la parola possono anziché “devono” in quanto ogni ambiente reagisce a suo modo alle installazioni dei diffusori. Io posso comunque confermare che anche appese queste casse non perdono assolutamente le loro caratteristiche fondamentali e donano un suono dolcissimo.
Potenza massima: capacità di carico nominale 15 Watt; Capacità di carico musicale 20 Watt. Le casse ideali per il nostro magnifico gioiello Studio 1620.
Le casse sono in sospensione pneumatica. Suonano benissimo in quanto costruite altrettanto bene.
Notate tutti gli accorgimenti utilizzati da Grundig: E possibile notare come Grundig curasse in modo preciso il passaggio dei cavi e dotasse i suoi apparecchi di soluzioni economiche ma efficaci per evitare che potessero causare problematiche.
Sotto le protezioni antivibrazioni in gommapiuma sono inseriti famigerati condensatori Frako. Il terrore di tutti i riparatori ma che nei miei esemplari, non si sa come, hanno resistito per quasi mezzo secolo. Roba da non credere!!! Nel sito francese hanno invece scelto di sostituirli.
Queste casse si trovano sul mercato dell’usato abbastanza facilmente. Prezzo dì acquisto a non più di 50 euro se offerte in condizioni perfette.
Tornando a parlare dell’apparecchio Grundig Studio 1620 faccio notare che l’apparecchio monta un meraviglioso e ben suonante Dual 1225 con testina magnetica Shure M75D. Ascolto vinile con una puntina ellittica e riesco ad estrarre dai solchi tutta la musica incisa. Il mio peso di lettura ideale è circa 1,25 grammi. Giradischi dal piatto di 27 centimetri dal peso di 1,45 Kg. , monta motore asincrono a 4 poli. Questo ottimo giravinile è stato utilizzato anche su altri compatti Grundig.
Consiglio l’acquisto di questo meraviglioso apparecchio a prezzi contenuti. Investite massimo 250 euro su un apparecchio perfettamente funzionante e con tutte le lampadine che si accendono, revisionato e con giradischi ben tarato, pulito e lubrificato nelle sue parti.
Eccovi gli immancabili dati di targa dello splendido e poco considerato Studio 1620.
4 gamme d’onda: FM, OC, OM, OL
Potenza 2 x 20 watt musicali
8 tasti preselettori FM
Sintonia automatica FM (AFC) escludibile
Regolatori a cursori per volume, toni bassi e acuti e bilanciamento stereo
Decoder stereo automatico incorporato per per stereofonia FM
24 transistor + 4 circuiti integrati + 9 diodi + 3 raddrizzatori
Indicatore stereo FM
Strumento indicatore di sintonia
Cambiadischi Dual 1225 HiFi con testina magnetica Shure M75-D
Preamplificatore incorporato
Presa per cuffia stereo
Presa per Box di altoparlanti
Presa per registratore a nastro
Mobile in metallo satinato e fasce nere
Dimensioni ca. 54 x 18 x 37 cm.
Bellissimo ! Facilmente inseribile in ogni ambiente , molto interessanti i box da parete !
Concordo, ne posseggo uno perfettamente funzionante…con Grande fortuna l’ho pagato il costo di una pizza più birretta.
Quando è venuto Roberto a trovarmi a casa mia…gli ho acceso proprio lo Studio 1620… nel suo piccolo ha fatto una grande figura…. 🙂
Ha fatto ottima figura. Un apparecchio poco considerato per via del loudness fisso. Impariamo a rivalutarli questi gioielli
che poi il loudness Grundig non è mai fisso.
Ottimo articolo Roberto!
Confermo anche il mio 2040 loudness fisso… mi sta dando grandi soddisfazioni. Accoppiato a casse grundig di giusta potenza (15-25W) loudness o non loudness restituisce una timbrica gradevolissima e una profondità incredibile. Ho riscoperto il piacere di ascoltare alcuni CD che con altri ampli sembravano mal registrati e affaticanti all’ascolto. Se non avessi letto gli articoli di Grundiglove e non avessi letto le vostre esperienze non avrei mai preso in considerazione questa serie di apparecchi Grundig.
Grande! Paolo, mi fa piacere.