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C’era da aspettarselo.
Sostituisci gli elettrolitici vecchi (in corto o in perdita) e il problema sarà risolto.
Perchè lo trovi inspiegabile? Al contrario, è spiegabilissimo: i condensatori elettrolitici vecchi (+ di 30-40 anni) sono fonte di guasti frequentissima, e te lo dice uno che restaura e ripara, oltre ad apparecchi s.s., anche radio a valvole ben più vecchie.
Quanto ai potenziometri, anche questo è un problema che fa parte dell’ABC del restauro elettronico.
A seconda dell’entità del danno, si risolve o spruzzando il disossidante all’interno (quasi sempre c’è un buchetto nel corpo, attraverso il quale si può infilare la cannuccia), avendo però cura di dare una pulita all’interno con aria compressa prima di spruzzare per evitare pastrocchi indescrivibili, oppure, se il primo intervento non risolve, smontando il potenziometro e ripulendo accuratamente la pista resistiva e l’elemento strisciante.
Nei casi più gravi (ma fortunatamente più rari), l’estrema ratio è la sostituzione del potenziometro, con tutte le difficoltà del caso (reperibilità del ricambio o di un altro che sia compatibile, sia elettricamente che fisicamente).ok , allora utilizzerò il deossidante apposito, grazie. Di solito mi occupo di amplificatori per chitarra dove i guasti sono di tutt’altro tipo, Integrati, transistor valvole e resistori bruciati. Raramente ho trovato guasti nei condensatori moderni. Fare esperienza è importantissimo. Dimenticavo il suono di quuesto di amplificatore è pazzesco!
@gio82 said:
Di solito mi occupo di amplificatori per chitarra dove i guasti sono di tutt’altro tipoDipende: un po’ di anni fa, un amico mi ha chiesto di riparargli un vecchio marshall valvolare (non ricordo il modello) nel quale, tanto per cambiare, gli elettrolitici erano in perdita secca e la placca della valvola raddrizzatrice si arroventava.
Per i potenziometri, mi raccomando: priima di spruzzare il disossidante, se vedi che c’è molta polvere usa prima una bomboletta di aria compressa, altrimenti il pastrocchio è assicurato e peggiori la situazione. Vanno bene anche le bombolette che si usano per le tastiere dei computer.Ho ottenuto ottimi risultati con il disossidante per contatti elettrici della svitol su un receiver R35, ovviamente dopo una bella pulita dalla polvere come suggerito da stefano, anzi alle volte basta togliere quella, ti consiglio anche di spruzzare il disossidante in tutti gli interruttori a levetta, già che ci sei una bella ripassata delle saldature più opacizzate che vedi in giro, ma occhio, molta calma con questa operazione perchè puoi fare danni.
Saluti.
Aggiornamento: Il fusibile ha ricominciato a saltare mentre l’apparecchio funzionava. Ne ho cambiati tre e saltavano tutti in mezzo secondo , ha leggermente fumato una resistenza da 47 ohm posta sul collettore di un BD139. Ho cambiato i due transistor che erano affiancati e sulla stessa alettatura. Rimetto il fusibile e l’apparecchio parte tranquillamente. Ma quindi erano quelli? Come faccio a sapere se sono malfunzionanti? Ho misurato col tester la VBE tramite l’apposita prova a diodi, le resistenze sono identiche ai valori misurati su quelli nuovi! Sono molto confuso a sto punto.
se parli dei transistor finali (non ho lo schema) mi sa che devi regolare la corrente di bias, inoltre verifica le resistenze di polarizzazione, spesso si sballano, attenzione che rischi di fare danni agli altoparlanti.
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